di Gianfranco Di Mare
Performance Engineer
Tuttavia, nonostante anche dormire sia un’attività del tutto aerobica, è stato visto che il nostro organismo è in grado di reagire adattandosi (e quindi migliorando, in molti casi) quando viene sollecitato a fare cose che di solito non fa: ecco l’eccitazione del vivere, l’entusiasmo che ci porta ad andare sempre un po’ oltre, la voglia di muoversi in campi nuovi…
Ad esempio, dormire non contribuisce a migliorare la capacità di dormire.
Anche camminare è un’attività aerobica; per renderla interessante come stimolo al miglioramento delle nostre condizioni ci verrà voglia di aumentare qualche parametro: ad esempio uscire quattro volte a settimana anziché le solite due; oppure fare un giro più lungo del solito; oppure andare più in fretta. La cosa meravigliosa è che se cominciate ad andare più in fretta (tanto per dare dei numeri, passeggiavate – poniamo – impiegando 12 minuti per fare un chilometro, ed ora lo fate in 11 minuti), dopo qualche giorno non sentirete più differenza: per il vostro organismo sarà quasi come se aveste da sempre saputo camminare così velocemente! Quando vorrete camminare a 10 minuti al chilometro, avrete la stessa impressione che avete provato quanto siete passati da 12 ad 11… ecco il miracolo: un progresso continuo, senza la percezione di uno sforzo sempre maggiore!
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