In linea di massima diciamo che le calorie bruciate variano da 400 a 600, ma bisogna tener conto che una persona che pesa ad esempio 60 kg tenderà a bruciare meno di chi ne pesa 75. Nel primo caso circa 384 e nel secondo 457 circa per un ‘ora di corsa leggera.
Camminare a passo svelto fa invece bruciare dalle 236 alle 345 calorie in base alla massa corporea. Esistono appositi calcolatori on line che in base all’inserimento di alcuni parametri come il peso, l’altezza, il tipo di attività svolta aiutano a calcolare le calorie bruciate per un’ora di corsa di tipo leggero, moderato o intenso.
Oppure si può utilizzare un contapassi che vi dirà in base ai km percorsi le calorie che avete bruciato.
I vantaggi che derivano da questo tipo di attività sportiva sono molteplici, dalla riduzione dei trigliceridi e del colesterolo alla regolazione dell’insulina e, non ultima, la perdita di peso.
Attenzione però, se siete stati sempre sedentari e adesso vi accingete a cominciare la corsa, sia pur in modo non intenso occorre che cominciate in modo graduale dedicando del tempo allo stertching. Questo per evitare pericolose lesioni ai legamenti.
Se si avvertono dolori al ginocchio preesistenti è opportuno dedicarsi ad attività che non gravano sulle articolazioni come il nuoto, soprattutto se si è in forte sovrappeso.
Il mio consiglio è di correre per le prime due settimane per circa 20 minuti, quindi 5 minuti camminare a passo svelto mentre correre per 30 secondi e ricominciare fino ai terminare i 20 minuti. Nelle successive settimane aggiungere ulteriori minuti. In pratica dovrete arrivare a correre per almeno mezz’ora senza particolari problemi e senza troppo fiatone.
Una volta preso il ritmo la frequenza ideale di allenamento sarà di 30 minuti circa, 3 volte a settimana.
