Le mille qualità del miele di coriandolo: tutti i consigli

Questo miele poco conosciuto è in realtà ricco di virtù e i suoi nutrienti possono aiutarci in più modi.

Il miele di coriandolo è un alimento non solo raro, ma anche speciale nel suo sapore e poi perché ricco di proprietà benefiche. Quali?

Miele di coriandolo: cos’è?

Il miele di coriandolo viene prodotto dalla pianta erbacea di cui porta il nome e che solitamente viene usata per altri scopi, in particolare culinari. Tuttavia, dal fiore del coriandolo viene prodotto un nettare piuttosto raro, perché viene secreto ogni 5 o 6 anni, e solitamente viene raccolto nella stagione estiva, durante la fioritura. Questa sua produzione quasi minima è uno dei motivi per cui esso ha un prezzo più alto al chilo rispetto al miele millefiori.

Dal gusto lievemente piccante e sfizioso e balsamico, questo miele viene usato per diverse pietanze, sia dolci che salate e ad esso sono legate alcune proprietà e rimedi naturali del tutto eccezionali.

Proprietà e benefici

La medicina cinese ancora oggi ritiene che i semi del coriandolo abbiano poteri straordinari, addirittura conferirebbero l’immortalità.

Il miele di coriandolo ne eredita dunque le qualità, ed è famoso per le sue naturali proprietà curative. Esso aiuta infatti per:

  • la costipazione, la digestione, la flatulenza e la gastrite: è un vero e proprio calmante per lo stomaco, perché crea uno scudo contro gli acidi gastrici altamente irritanti;
  • è un vero e proprio antibiotico oltre che analgesico e antisettico, e questa proprietà la condivide con altri tipi di miele;
  • aiuta per lo stress e la memoria;
  • migliora la circolazione, perché l’energia da esso proveniente aiuta per la formazione di nuove cellule sanguigne e aiuta il sangue a disintossicarsi;
  • abbassa il colesterolo ed è fonte di antiossidanti.

Il miele di coriandolo è inoltre ricco di oli essenziali, nonché ferro, rame e diverse vitamine del gruppo B e C.

Attenzione a questi rischi

Insomma, il miele di coriandolo sembra essere un vero e proprio toccasana per chi ne fa uso. Tuttavia, anch’esso può avere degli effetti collaterali.

Anzitutto, esso è un alimento molto calorico, per cui come tutte le sostanze di questo tipo va consumato in maniera moderata, per evitare che si trasformi da sano in dannoso. Andare oltre un cucchiaino o due sarebbe da evitare. Lo si può assumere ad esempio la mattina a colazione, sciogliendolo nel caffè o su una fetta di pane. Esso dona un sapore pungente anche a tè e tisane. Se invece vogliamo usarlo per le sue proprietà digestive, o per calmare tosse, mal di gola o raffreddore, sarebbe bene usarlo un po’ prima di mettersi a letto.

Contenendo ovviamente dei pollini, essendo un prodotto dell’alveare, esso può provocare effetti indesiderati a chi già soffre di allergie.

Ultimi consigli

Il miele di coriandolo, viste le sue proprietà, può essere un ottimo aiuto per provare sollievo da alcune piccole patologie che ci infastidiscono quotidianamente. Esso, tuttavia, non dev’essere considerato come un vero e proprio medicinale curativo, nonostante sia dimostrato che i suoi effetti siano per lo più benefici.

Lascia un commento

Come evitare i danni dell’effetto yoyo? I consigli

Brufoli: i consigli e gli errori da non commettere

Leggi anche
Contentsads.com