Il selenio in piccole quantità può aiutare il lavoro della tiroide, basta infatti consumare 1-2 noci del Brasile, che ne sono ricche per esempio. Questo prezioso minerale ha effetti benefici sulla pelle rigenerandola dopo un’ustione, ha infatti anche proprietà antiossidanti e di rinforzo del sistema immunitario che con adeguate dosi di selenio diventa più resistente nei confronti di virus e batteri.
Difatti il selenio risulta molto efficace nella cura dell’herpes e herpes zoster oltre che di alcune forme tumorali. Ma i benefici apportati dal consumo di selenio non si fermano qui in quanto questo minerale aumenta i livelli di colesterolo buono e diminuisce invece quello cattivo. Per questo motivo aiuta a protegge la salute dell’apparato cardiovascolare.
Gli alimenti che contengono selenio sono, oltre alle già citate noci del Brasile, anche il pollo, pesce e carne e anche avena e riso integrale.
Altre fonti specifiche di selenio includono lievito di birra, germe di grano, burro, aglio, semi di girasole, uva passa e crostacei.
Inoltre il selenio è contenuto anche in erbe come erba medica, radice di bardana e erba gatta. Poi lo troviamo nei semi di finocchio, nel ginseng, nei ravanelli, erba cipollina, cipolla e funghi medicinali.
Carenze di selenio sono associate con la Malattia di Keshan, una cardiomiopatia molto diffusa in alcune zone della Cina dove questo minerale è scarso.
Adeguate dosi di selenio sembra abbiano effetti benefici nella cura dell’asma e della forfora. Difatti il selenio è contenuto in molti prodotti e shampoo per la cura della forfora.
