I migliori esercizi di stretching per polpacci e caviglie

Prima di iniziare un allenamento intenso per le gambe, è essenziale eseguire alcuni esercizi di stretching perpolpacci e caviglie: scopriamo i migliori.

Può succedere di avere i polpacci duri e rigidi o di sentire dolore alle caviglie, in questi casi è possibile provare alcuni esercizi di stretching molto utili ed efficaci. Se praticate sport come corsa o allenamenti in palestra per migliorare l’aspetto delle gambe, è bene praticare stretching prima e dopo il workout vero e proprio. Scopriamo quali sono gli esercizi migliori per allungare i muscoli in modo corretto e come eseguirli perfettamente.

Stretching per polpacci e caviglie

Gli esercizi di stretching per polpacci e caviglie non sono utili solamente prima e dopo lo sport. Fare questo tipo di esercizi dona infatti grande sollievo alle gambe anche dopo una giornata faticosa. Vediamo come allungare i muscoli degli arti inferiori in modo corretto.

Esercizio 1

Appoggiate la pianta del piede destro su una panchina o su una sedia. Il ginocchio sinistro deve restare disteso e il tallone deve essere sollevato rispetto al terreno. Flettete il ginocchio destro fino a incominciare a sentire il muscolo del polpaccio tendersi. Contemporaneamente potete anche fare stretching al muscolo gastrocnemio: dovrete solamente portare il tallone sinistro a terra e mantenere la punta del piede dritta in avanti. Mantenete la posizione per 30 secondi e poi invertitela per allungare l’altra gamba. Ripetete due volte.

Esercizio 2

Tenete la schiena dritta e oscillate avanti e indietro dai talloni fino alla punta del piede facendo attenzione a eseguire una rullata corretta. Ripetete questo movimento varie volte tenendo le ginocchia leggermente piegate.

Esercizio 3

Appoggiatevi a un albero e piegate la gamba destra tenendo quella sinistra all’indietro. Tenete la schiena dritta e portate il ginocchio in avanti verso la direzione dell’albero: fate attenzione a non oltrepassare il piede. Restate in posizione per almeno 15 secondi e successivamente cambiate gamba. Ripetete questo esercizio almeno 4 volte per ogni gamba.

Esercizio 4

Restate in piedi accanto a un muro. Appoggiate il tallone destro il più vicino possibile al punto di appoggio tenendo sollevate le dita. Piegate la gamba destra e portate leggermente in avanti il ginocchio appoggiandovi a terra. Restate nella posizione per 10 secondi e cambiate gamba 3 volte.

Scritto da Elisa Cardelli

Lascia un commento

Vitamina E: tutti i benefici e gli alimenti in cui è contenuta

Emodieta: cos’è e come funziona nel dettaglio questo regime alimentare

Leggi anche
Contentsads.com